Quattro settimane alle primarie di domenica 14 ottobre, sei giorni all’avvio della campagna elettorale. In mezzo, venerdì 21 e sabato 22 settembre, l’ultima scadenza preparatoria: quella per la presentazione delle liste per l’elezione dell’Assemblea Nazionale e delle liste per l’elezione delle Assemblee regionali.
Le liste per l’elezione dell’Assemblea Nazionale devono essere plurinominali, con alternanza di genere.
Le liste devono comprendere un numero di candidati non superiore al numero dei componenti da eleggere nei relativi collegi e non inferiore ai due terzi. Quindi massimo 4 candidati nei collegi San Severo, San Giovanni Rotondo, Foggia-Lucera e Foggia-centro; 5 nei collegi Cerignola e Manfredonia.
Nessuno può candidarsi in più di un collegio. La lista indica un candidato Segretario nazionale. Il collegamento nella circoscrizione può avvenire con una dichiarazione di intenti. Non più della metà di liste collegate può avere come capolista persone dello stesso genere. Una lista di collegio deve essere corredata da un numero di firme compreso tra 100 e 150.
Per ogni collegio le liste per l’elezione delle Assemblee regionali devono essere plurinominali, con alternanza di genere e composte da un numero di componenti pari al doppio di quello previsto per l’elezione dell’Assemblea Nazionale.
Da domenica 23 settembre parte ufficialmente la campagna elettorale. Il Collegio nazionale dei Garanti ha predisposto un Regolamento di autodisciplina. Nel Regolamento sono altresì disciplinate le modalità con le quali è possibile rendere pubblici e diffondere gli annunci di dibattiti, tavole rotonde, conferenze, nonché discorsi svolti dai candidati.
I manifesti-programmatici sono stati numerosi, in questi giorni.
Il Comitato “14 Ottobre” della provincia di Foggia ha anche deciso di costituire gruppi di lavoro tematico attorno a cui attrarre contributi e collaborazioni della cittadinanza, proiettati verso l’assemblea costituente provinciale che dovrà riunirsi subito dopo le assemblee nazionale e regionale e, comunque, entro il 31 dicembre 2007.
Il gruppo di lavoro su ambiente, energia e sviluppo sostenibile si riunisce domani, martedì 18 settembre, nella sede di via Matteotti 35 a Foggia (Info: Vincenzo Rizzi - Tel. 348 0442898 - rizzi.v@tiscali.it).
Questi i contributi sull’ambiente estratti dalle elaborazioni dei diversi candidati:
Dal manifesto programmatico di Rosy Bindi, “Per un’Italia più libera, più ricca, più giusta”
«Il Pd è chiamato inoltre a comporre le istanze, che hanno talora portato all’immobilismo, provenienti dal mondo dell’industria con le istanze ambientali fatte proprie dai cittadini.
Il conflitto si può ridurre se affianchiamo ad un grande sforzo di investimenti in tecnologia, un forte impegno nelle politiche che incentivano la qualità ambientale.
Qualità e sostenibilità sono le caratteristiche dello sviluppo del paese che il Pd si impegna promuovere anche attraverso la tutela dei beni pubblici come l’acqua, l’aria e il patrimonio culturale e naturale».
Dal manifesto programmatico del Comitato Enrico Letta della provincia di Foggia, “Al Sud con Enrico Letta, per un Partito Democratico europeo”
«Una politica di tutela dell’ambiente e del territorio, che combatta efficacemente l’abusivismo, l’incuria, l’uso dissennato di beni non riproducibili e affronti con responsabilità e coraggio questioni non più differibili (dai rifiuti, al risparmio energetico, alla limitazione del trasporto privato)»
Dal manifesto programmatico del Comitato provinciale “Foggia per Veltroni”
«...Donne e uomini che vedono quanto siano ricchi la terra, l’aria, il mare della provincia di Foggia; quanto importante sia vivere le città, avere servizi moderni, fare viaggiare persone e merci senza consumare il patrimonio ambientale: anzi, ponendo proprio l’ambiente quale uno degli elementi essenziali per un maggiore sviluppo socio-economico».
Vedi anche:
Carta delle Idee
Il Manifesto degli Eco-Dem per Veltroni
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