
Dal segmento di provenienza dello stesso Ricci, l’università, le adesioni al Comitato sono numerose e qualificate. Dalla Facoltà di Medicina: Emanuele Altomare e Maurizio Margaglione; da Economia, la docente di Diritto costuzionale Anna Chimenti; da Agraria, Emanuele Tarantino e Milena Sinigaglia; da Lettere, Domenico Cofano; da Giurisprudenza, Ombretta Di Giovine.
L’appello di Potito Salatto al «dovere di mettere in campo idee e proposte» viene raccolto, nel mondo delle imprese, da Nunzio Caccavo; in quello delle professioni, da Vittorio Postiglione e dagli avvocati Silvana Ladogana e Stella Vigliotti; tra gli intellettuali, da Gaetano Matrella e Franco Mercurio. E poi Gerardo D’Errico e Costanzo Vinciguerra, già dirigenti della Regione Puglia. Il presidente nazionale di Federparchi, Matteo Fusilli, l’ex senatore Angelo Rossi.
Così come massiccia è la risposta del mondo della sanità. A partire dal vertice degli OO.RR. di Foggia, dal direttore generale, Tommaso Moretti, al direttore sanitario, Deni Procaccini, al direttore amministrativo, Peppino Cordisco. Adesioni anche dall’urologo Rocco Di Brina, dai chirurghi Franco Samele, Fausto Tricarico e Marco Ulivieri, dal nefrologo Mario Querques, il radiologo Egidio Guerra, il pediatra Gigetto Ratclif.
Per Veltroni si mobilita anche il mondo della cultura e dell’arte: dai maestri Dino De Palma, alla direttrice d’orchestra Gianna Fratta, al violoncellista Gianni Cuciniello.
Importanti le adesioni di esponenti della tradizione socialista: Nino Abate, Gino Marino, l’ingegner Pippo Cavaliere.
“Stoccata” finale arriva dal giovanissimo campione del mondo di sciabola, Luigi Samele (nella foto) ideale portabandiera delle adesioni provenienti dal mondo dello sport.
Nessun commento:
Posta un commento