giovedì 11 settembre 2008

Ospedale del Gargano Nord nel Piano regionale della Salute - “La Asl apra un ampio confronto sui Piani attuativi locali”

”Finalmente i cittadini del Gargano Nord avranno l’ospedale, e tutti gli utenti e gli operatori della sanità in Capitanata potranno contribuire alla costruzione del nuovo sistema sanitario”. Evidentemente soddisfatti il segretario provinciale del PD, Paolo Campo, e il presidente della Commissione Sanità della Regione Puglia, Dino Marino, dell’esito della discussione in Consiglio regionale conclusasi con l’approvazione del Piano della Salute. “La Giunta Vendola, con il supporto decisivo degli assessori e del gruppo consiliare del Partito Democratico, ha determinato una vera e propria rivoluzione in tema di programmazione sanitaria – affermano Campo e Marino – cancellando il centralismo debole e il finto decisionismo di fittiana memoria. I territori, gli utenti, i lavoratori sono diventati i veri protagonisti del sistema sanitario pugliese”.
Per la Capitanata, la novità di maggiore rilievo riguarda la formalizzazione della previsione dell’ospedale del Gargano Nord: “Invece della demagogia di alcuni esponenti del centro destra, che non hanno costruito nulla per questo territorio – afferma Dino Marino - il centrosinistra sta mettendo in campo una serie di strumenti: dall’elisoccorso all’installazione della Tac a Vico del Gargano; dalle due postazioni di radiologia digitale, alla costruzione della rete di tele-radiologia; dall’accreditamento di 26 posti letto di medicina e lungadegenza alla casa di cura Turati di Vieste, all’istituzione, appunto, dell’Ospedale Territoriale del Gargano”.
I tecnici della ASL Foggia, infatti, sono già al lavoro per mettere a punto il progetto che prevede un investimento di circa 10 milioni di euro, provenienti dai fondi europei, per attivare al più presto la struttura a Vico del Gargano.Ora l’attenzione si sposta da Bari a Foggia, perché è a livello provinciale che dovranno essere predisposti i Piani attuativi locali. “Assecondando il metodo concertativo utilizzato per la redazione del Piano della Salute – afferma il segretario provinciale del PD, Paolo Campo – invitiamo il direttore generale della Asl Foggia a condividere la programmazione territoriale con gli utenti, chi opera nella sanità, gli enti locali e quanti altri possono offrire un contributo qualificato al miglioramento dell’offerta sanitaria. Il decentramento della pianificazione è un risultato politico e amministrativo prezioso, che abbiamo il dovere di valorizzare: sollecitando, per un verso, la partecipazione ampia e diffusa, e, per altro verso, la piena assunzione di responsabilità da parte del territorio stesso. Il Partito Democratico, a partire dai suoi rappresentanti istituzionali – conclude Campo – è pronto a raccogliere la sfida e ad assumere in pieno il ruolo che compete ad una forza politica impegnata nel governo della cosa pubblica”.

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