“Porta la Puglia nel Pd”. Declinato per tutte le regioni d’Italia, è lo slogan con cui Rosy Bindi (nella foto con Pino Marasco, a Foggia) invita a prendere contatti con la rete dei suoi sostenitori per fare le liste regionali. Anzi, “la” lista perché, come spiega la stessa Bindi: «Faremo una sola lista, perché solo così sarà più chiaro che ci vogliamo davvero mescolare. Ma la sua composizione, collegio per collegio, non sarà decisa con ordini calati dall’alto, faremo insieme le scelte migliori e vincenti. Sarà una lista costruita dal basso, utilizzando anche il metodo delle primarie per individuare i candidati in modo da fare spazio a tutte le sensibilità e le diverse realtà che si sono raccolte intorno al mio cantiere democratico. Avremo il 50% di donne, ma vorremmo indicare, in ogni circoscrizione, anche dei giovani capolista. Sarà, insomma, una lista composita, espressione in ogni collegio del partito nuovo e plurale che vogliamo costruire».
Per contattare la rete pugliese dei sostenitori della Bindi alla segreteria nazionale del Pd, l’indirizzo e-mail è “puglia@scelgorosy.it”. Un primo commento è arrivato da Antonio, che scrive: «Perchè la candidatura del Ministro Bindi non venga scambiata "solo" per una candidatura al femminile (peraltro auspicata e auspicabile), mi auguro che venga in Puglia, a Bari, e che magari incontri i cittadini, non legando la sua presenza la sua candidatura e la sua presenza in Puglia soltanto al tema della Sanità, così come pare di intendere anche dalla leadership regionale da lei lanciata (il sottosegretario Antonio Gaglione)».
domenica 12 agosto 2007
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