“Informare dettagliatamente il Consiglio su quanto sta accadendo nella gestione della manutenzione della rete viaria provinciale è doveroso ed urgente. Lo chiede il PdL e lo ribadisce il Partito Democratico; dunque, il presidente dell’Assise può avviare anche ad horas la procedura per la convocazione d’urgenza del Consiglio provinciale”. E’ la reazione di Antonio Prencipe, capogruppo del PD a Palazzo Dogana, alla notizia, pubblicata sull’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, che la Giunta Pepe, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, Vito Guerrera, avrebbe approvato circa 60 delibere per l’assegnazione di altrettanti lavori di manutenzione stradale con la procedura d’urgenza. “Mi aspetto dall’Amministrazione un chiarimento nelle forme dovute e nei tempi opportuni – prosegue Prencipe – che solleciteremo presentando un’interrogazione, perché ritengo indispensabile che l’argomento sia discusso dall’intera Assise”.
L’obiettivo del gruppo del PD non è “demonizzare lo strumento della somma urgenza, utile e indispensabile quando è a rischio l’incolumità degli utenti della rete stradale – sottolinea Antonio Prencipe – ma fare emergere l’indifferenza, quando non il disinteresse, dell’assessorato ai Lavori pubblici rispetto alla pianificazione della manutenzione della nostra rete viaria”. Un tema “affrontato e risolto, dal centrosinistra, con il global service: strumento indubbiamente perfettibile, ma fondato anche sulla necessaria garanzia di procedure trasparenti e di pubblica evidenza. Quando fu adottato, proprio dall’UdC vennero le critiche più aspre, fondate sulla necessità di tutelare le piccole e medie imprese locali del settore. Con le somme urgenze, invece, si tutelano solo alcune piccole e medie imprese; spendendo più di quanto previsto da quello che venne definito un ‘maxiappalto’”
Fino ad oggi, “Guerrera si è limitato a consegnare le chiavi di cantieri progettati ed appaltati dal suo predecessore, Antonello Summa, anche attribuendosi il merito di un lavoro di programmazione, tecnica e finanziaria, che non ha riscontro negli ultimi 15 anni. Dal suo insediamento ad oggi non è stato tracciato un solo progetto nuovo.
Mentre siamo in attesa di conoscere il modello alternativo al global service – conclude il capogruppo del PD – siamo interessati a comprendere come si sta operando per garantire la sicurezza degli automobilisti”.
L’obiettivo del gruppo del PD non è “demonizzare lo strumento della somma urgenza, utile e indispensabile quando è a rischio l’incolumità degli utenti della rete stradale – sottolinea Antonio Prencipe – ma fare emergere l’indifferenza, quando non il disinteresse, dell’assessorato ai Lavori pubblici rispetto alla pianificazione della manutenzione della nostra rete viaria”. Un tema “affrontato e risolto, dal centrosinistra, con il global service: strumento indubbiamente perfettibile, ma fondato anche sulla necessaria garanzia di procedure trasparenti e di pubblica evidenza. Quando fu adottato, proprio dall’UdC vennero le critiche più aspre, fondate sulla necessità di tutelare le piccole e medie imprese locali del settore. Con le somme urgenze, invece, si tutelano solo alcune piccole e medie imprese; spendendo più di quanto previsto da quello che venne definito un ‘maxiappalto’”
Fino ad oggi, “Guerrera si è limitato a consegnare le chiavi di cantieri progettati ed appaltati dal suo predecessore, Antonello Summa, anche attribuendosi il merito di un lavoro di programmazione, tecnica e finanziaria, che non ha riscontro negli ultimi 15 anni. Dal suo insediamento ad oggi non è stato tracciato un solo progetto nuovo.
Mentre siamo in attesa di conoscere il modello alternativo al global service – conclude il capogruppo del PD – siamo interessati a comprendere come si sta operando per garantire la sicurezza degli automobilisti”.
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