“Il movimento studentesco e sindacale, supportato dal Partito Democratico ad ogni livello politico e istituzionale, fa retromarcia sulla chiusura delle scuole nei Piccoli Comuni e la soppressione dell’autonomia scolastica degli istituti sottodimensionati, mostrando appieno la fragilità politica della pseudo riforma Gelmini-Tremonti”. E’ il commento del segretario provinciale, Paolo Campo, alla notizia dell’approvazione, in Senato, dell’emendamento che ‘congela’ i tagli fino al 2010, cancellando la norma che prevedeva il commissariamento delle Province e delle Regioni che non avessero proceduto alla redazione del piano di riordino.
“In queste settimane è stata condotta e vinta una battaglia democratica contro l’autoritarismo di chi pensa di poter amministrare una grande nazione qual è l’Italia come un’azienda – continua Campo – Migliaia di ragazzi, genitori e lavoratori hanno mostrato e dimostrato che solo il dialogo può generare positivi processi di cambiamento e riforme razionali. Il Partito Democratico di Capitanata ringrazia tutti i propri rappresentanti istituzionali che, ai diversi livelli, si sono impegnati per contrastare l’azione del Governo e li sollecita a mantenere viva l’attenzione nei confronti dell’intero sistema formativo”.
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