Si svolgeranno domenica 27 le primarie per la costituzione degli organismi cittadini del Partito Democratico di San Marco in Lamis. La data è stata annunciata durante l’assemblea pubblica svoltasi domenica scorsa presso il Centro polivalente, che è stata l’occasione anche per avviare la distribuzione degli attestati di Fondatore del PD a quanti hanno partecipato alle primarie del 14.10.2008.
I lavori sono stati aperti da due componenti dell'Esecutivo provinciale: la sammarchese Loredana Leggieri e Aldo Ragni, responsabile organizzativo del PD di Capitanata. “Dopo l’entusiasmo suscitato dalle primarie di ottobre – ha affermato la Leggieri - a tanti è sembrato che fosse in atto una fase di stallo, invece c'è stato un intenso lavorìo, a volte anche particolarmente complesso, per attuare il radicamento del PD”. “Ora che la fase delle primarie locali è stata avviata – ha aggiunto Ragni – ci stiamo attivando per organizzare, anche a livello territoriale, i ‘forum tematici’: un passaggio importantissimo per arrivare alla definizione del programma da sottoporre agli elettori alle prossime amministrative".
Gli obiettivi ed i valori dell’azione politica del PD sono stati al centro dell’intervento di Paolo Soccio, componente del Coordinamento provvisorio. "Il nostro è e deve essere un partito che non si chiude a riccio su se stesso, che non chiude le porte dei suoi organismi al nuovo che si avvicina alla politica per la prima volta; un partito che sa intessere relazioni proficue con una società radicalmente mutata rispetto ad appena 20 anni fa; un partito che sappia diventare luogo d'incontro delle diverse sensibilità, esperienze, aspettative, differenze di cui ognuno di noi è portatore".
Ad Antonio Turco il compito di fare un quadro della situazione locale, ricordando che le diverse ‘anime’ del PD di S. Marco in Lamis già da anni lavorano insieme, “giusta premessa affinchè l'azione politico-amministrativa per il futuro sia esser ancora più efficace”. Concludendo il suo intervento, Turco ha invitato Antonio Cera, capogruppo del PD a Palazzo Dogana, a ricandidarsi alle ormai prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale: “Perchè ha fatto moltissimo per la nostra comunità, e i risultati sono visibili a tutti i cittadini, e potrà continuare a fare il bene di S.Marco in Lamis”.
L’invito è stato raccolto da Antonio Cera, che ha però rinviato ad altro momento la discussione e la decisione su questo argomento.
Nelle parole di Antonio Pettolino l’auspicio che, “ultimata la fase costituente, si passi ad una effettivo cambiamento del fare politica, ad un'azione politica efficace con un importante impegno civile da parte di tutti"; mentre Matteo Ciavarella (delegato all'Assemblea Costituente regionale) ha incentrato il suo intervento sul tema della sanità e sui buoni risultati ottenuti dal governo regionale.
A chiudere i lavori gli interventi del Sindaco di San Marco in Lamis, Michelangelo Lombardi, e dell'assessore regionale alla Solidarietà, Elena Gentile.
Lombardi ha illustrato i cambiamenti positivi determinati dal PD sulla scena politica ed ha insisitito sulla necessità che si crei un soggetto politico “capace di assumere decisioni coraggiose: solo così possiamo evitare il declino della politica e del sistema Paese. Il Partito Democratico è l'unico soggetto politico che può assumersi in pieno questa responsabilità e finalmente innovare la nostra società".
L'assessore Gentile ha chiuso i lavori ribadendo il positivo ruolo svolto dal PD rispetto al tema della parità di genere, “riconoscendo l’importanza del contributo delle donne nella nostra società e nella vita politica”.
La festa democratica di San Marco in Lamis si è conclusa con la consegna degli attestati di Fondatore del PD a due giovanissime democratiche, Lucia Villani e Maria Lea Pettolino, e ad Angelo Stoduto, il più anziano partecipante all'assemblea.
I lavori sono stati aperti da due componenti dell'Esecutivo provinciale: la sammarchese Loredana Leggieri e Aldo Ragni, responsabile organizzativo del PD di Capitanata. “Dopo l’entusiasmo suscitato dalle primarie di ottobre – ha affermato la Leggieri - a tanti è sembrato che fosse in atto una fase di stallo, invece c'è stato un intenso lavorìo, a volte anche particolarmente complesso, per attuare il radicamento del PD”. “Ora che la fase delle primarie locali è stata avviata – ha aggiunto Ragni – ci stiamo attivando per organizzare, anche a livello territoriale, i ‘forum tematici’: un passaggio importantissimo per arrivare alla definizione del programma da sottoporre agli elettori alle prossime amministrative".
Gli obiettivi ed i valori dell’azione politica del PD sono stati al centro dell’intervento di Paolo Soccio, componente del Coordinamento provvisorio. "Il nostro è e deve essere un partito che non si chiude a riccio su se stesso, che non chiude le porte dei suoi organismi al nuovo che si avvicina alla politica per la prima volta; un partito che sa intessere relazioni proficue con una società radicalmente mutata rispetto ad appena 20 anni fa; un partito che sappia diventare luogo d'incontro delle diverse sensibilità, esperienze, aspettative, differenze di cui ognuno di noi è portatore".
Ad Antonio Turco il compito di fare un quadro della situazione locale, ricordando che le diverse ‘anime’ del PD di S. Marco in Lamis già da anni lavorano insieme, “giusta premessa affinchè l'azione politico-amministrativa per il futuro sia esser ancora più efficace”. Concludendo il suo intervento, Turco ha invitato Antonio Cera, capogruppo del PD a Palazzo Dogana, a ricandidarsi alle ormai prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale: “Perchè ha fatto moltissimo per la nostra comunità, e i risultati sono visibili a tutti i cittadini, e potrà continuare a fare il bene di S.Marco in Lamis”.
L’invito è stato raccolto da Antonio Cera, che ha però rinviato ad altro momento la discussione e la decisione su questo argomento.
Nelle parole di Antonio Pettolino l’auspicio che, “ultimata la fase costituente, si passi ad una effettivo cambiamento del fare politica, ad un'azione politica efficace con un importante impegno civile da parte di tutti"; mentre Matteo Ciavarella (delegato all'Assemblea Costituente regionale) ha incentrato il suo intervento sul tema della sanità e sui buoni risultati ottenuti dal governo regionale.
A chiudere i lavori gli interventi del Sindaco di San Marco in Lamis, Michelangelo Lombardi, e dell'assessore regionale alla Solidarietà, Elena Gentile.
Lombardi ha illustrato i cambiamenti positivi determinati dal PD sulla scena politica ed ha insisitito sulla necessità che si crei un soggetto politico “capace di assumere decisioni coraggiose: solo così possiamo evitare il declino della politica e del sistema Paese. Il Partito Democratico è l'unico soggetto politico che può assumersi in pieno questa responsabilità e finalmente innovare la nostra società".
L'assessore Gentile ha chiuso i lavori ribadendo il positivo ruolo svolto dal PD rispetto al tema della parità di genere, “riconoscendo l’importanza del contributo delle donne nella nostra società e nella vita politica”.
La festa democratica di San Marco in Lamis si è conclusa con la consegna degli attestati di Fondatore del PD a due giovanissime democratiche, Lucia Villani e Maria Lea Pettolino, e ad Angelo Stoduto, il più anziano partecipante all'assemblea.
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