Il presidente di Compagnia delle Opere giudica positivamente la nascita del Pd

A tre giorni dall’apertura del Meeting di Comunione e Liberazione, a Rimini, il presidente della Compagnia delle Opere, Raffaello Vignali (nella foto), giudica positivamente la nascita del Partito Democratico «che sicuramente fa chiarezza rispetto a una coalizione dove ci sono insieme riformisti e sinistra radicale, la sua nascita non può che essere un bene rispetto a un governo le cui contraddizioni le avevamo ben previste prima delle elezioni».
La ventottesima edizione del Meeting è intitolata “La verità è il destino per il quale siamo stati fatti”. Da domenica prossima fino a sabato 25 agosto si susseguiranno dibattiti, riflessioni, mostre e concerti. Come ogni anno, alla vigilia della ripresa piena dell’attività politica, la manifestazione riminese sarà al centro dei riflettori della cronaca politica.
Lo stesso Vignali, venerdì 24 agosto, condurrà l’evento clou tra i confronti politici, conducendo l’incontro tra il segretario nazionale dei Democratici di Sinistra, Piero Fassino, e il vicepresidente di Forza Italia, Giulio Tremonti, attorno al tema “Al di là degli schieramenti: tre cose da fare insieme per il bene comune”.
Sono diversi, tuttavia, gli esponenti del nascente Pd che saranno ospiti del Meeting. Il ministro del Lavoro, Cesare Damiano, partecipa a un dibattito martedì 21 agosto. Lo stesso giorno in cui il ministro per i Rapporti con il Parlamento e le Riforme istituzionali, Vannino Chiti, si confronterà con il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni. Il giovedì successivo tocca al ministro per le Riforme e l’Innovazione nella Pubblica Amministrazione, Luigi Nicolais. E venerdì a un ospite fisso dei Meeiting di Comunione e Liberazione: il ministro per lo Sviluppo economico, Pier Luigi Bersani. Spazio anche ai ministri dell’Agricoltura, Paolo De Castro, e della Pubblica istruzione, Beppe Fioroni.
Un solo candidato alla segreteria nazionale del Pd, fra gli ospiti. Si tratta di Enrico Letta che, venerdì 24 agosto, partecipa all’incontro con l’Intergruppo Parlamentare per la Sussidiarietà di cui fa parte. Dal titolo dell’incontro – “Strano ma vero! Tappe di un cammino comune” – si capisce che si tratta di un gruppo di parlamentari appartenenti a partiti di centrodestra e centrosinistra.