sabato 19 gennaio 2008

Raffaele Piemontese eletto coordinatore cittadino di Foggia: «Adesso costruiamo il PD dei foggiani»

Si è costituito ieri, venerdì 18 gennaio, il Coordinamento provvisorio del Partito Democratico di Foggia, struttura dove opereranno, l’una accanto all’altra, tutte le espressioni che animano il partito nuovo: dalle istituzioni rappresentative e di governo ai settori della città che hanno partecipato con grande entusiasmo alle primarie del 14 ottobre 2007, quando votarono 6.433 cittadini consegnando al capoluogo il primato provinciale di affluenza alle urne.
Al ruolo di Coordinatore è stato eletto all’unanimità Raffaele Piemontese, già segretario dell’Unione comunale dei Democratici di Sinistra e consigliere comunale del PD.
Appena costituto, il Coordinamento ha subito programmato due fine settimana nel segno del Partito Democratico: sabato 19 e domenica 20, sabato 26 e domenica 27 gennaio prossimi, infatti, nell’isola pedonale di Corso Vittorio Emanuele, saranno consegnati i certificati di fondatore del PD a tutti coloro che hanno votato per le assemblee costituenti e i segretari nazionali e regionali.
“Il PD riprende il suo cammino popolare nella prospettiva delle assemblee che eleggeranno i segretari provinciale e cittadino – ha detto Piemontese – Foggia avrà un suo stabile assetto organizzativo entro la prima metà di febbraio ma, da subito, il Coordinamento ha convenuto sulla necessità della ripresa dell’iniziativa per il rinnovamento del rapporto tra politica e cittadini: tema, questo, che ha attraversato e attraversa, specie nella città capoluogo, il processo di nascita e di radicamento del PD”.
Il Coordinamento provvisorio è composto da 65 donne e uomini che si riuniranno nella sede di Via Isonzo 30. Il ruolo di Tesoriere, su proposta del neo-coordinatore, è stato assegnato a Emilio Paglialonga.
Nella sua relazione Piemontese ha riassunto le attività dispiegate negli ultimi tre mesi, “tese a mettere a punto un primo pacchetto di regole e, per quanto riguarda Foggia, a essere la prima realtà dove si è costituito il Gruppo del PD nel Consiglio comunale”.
”Ma adesso – ha detto il neo-coordinatore – dobbiamo fare il Partito Democratico dei foggiani e, per farlo, abbiamo bisogno di perseguire quattro obiettivi fondamentali. Il primo è il radicamento del PD e implica uno sforzo organizzativo che porti a una presenza fisica e riconoscibile del partito nella città e tra i cittadini. Il secondo è la relazione continua con il mondo del lavoro e della società, dando un’attenzione speciale ai settori più dinamici dell’uno e dell’altra: la cultura, le professioni, l’universo delle attività legate ai servizi, i giovani, la scuola e l’università”.
Il terzo obiettivo – ha proseguito Piemontese – è che il PD sia un partito che parla, discute, metta in correlazione idee nuove. Che la discussione comprenda anche, ma non esclusivamente l’agenda degli impegni amministrativi. Che la discussione sappia scegliere forme e circuiti i più vari: dalla rete ai blog, dai forum agli incontri aperti anche a chi al PD non appartiene.
“Il quarto obiettivo è che il PD sia un partito che decide – ha concluso Piemontese – sono convinto che la pluralità sia una ricchezza, che le discussioni siano necessarie, specie per le questioni complesse che si pongono in una grande realtà urbana come il capoluogo. Ma il PD, dopo le discussioni, deve essere in grado di decidere e, quando decide a maggioranza, le decisioni della maggioranza devono essere la decisione di tutto il PD”.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo Piemontese, quello che serve a una città come Foggia è proprio un partito come lo vorrebbe lui perchè siamo stanchi di sentire solo la sinistra protestataria.Ci sta anche una sinistra che studia, viaggia e fà lavori nuovi. Bisogna andare a cercarla e a parlarci e si vedrà che siamo tanti.

Anonimo ha detto...

ciao Raffaele....tanti auguri per la tua elezione....miraccomando sappi rappresentare noi ragazzi....Manfredonia ti saluta!

Anonimo ha detto...

In boca al lupo....
Vai raffaele ora inizia un bel percorso...affrontiamo alla grande le sfide future...mi raccomando sempre nel nome dei giovani...