I metalmeccanici vogliono che il PD diventi il più grande partito del lavoro

Le sigle dei metalmeccanici lanciano un appello a favore del Partito democratico perché «sappia diventare il più grande partito del lavoro del nostro Paese, facendosi forte dell'energia pulita che dal mondo del lavoro industriale proviene». È questo l’auspicio contenuto nella dichiarazione che vede tra i primi firmatari Giorgio Caprioli, segretario generale della Fim-Cisl, Fausto Durante, segretario nazionale della Fiom-Cgil, e Giovanni Sgambati, segretario generale della Uilm della Campania. «Occorre mettersi all’opera -si legge nell’appello diffuso in occasione dell' incontro organizzato dai sindacati a Roma- per produrre una nuova cultura politica e, nello stesso tempo, costruire un nuovo strumento politico che sia capace di affrontare i problemi dell' oggi e del domani e portarli verso soluzioni efficaci e condivise». Quello che «ci spinge -si legge ancora- a dare il nostro contributo a una nuova iniziativa, è innanzitutto la volontà di reagire, ancora come cittadini, alla marea montante dell’antipolitica e del populismo. Perché siamo convinti che la democrazia sia l'unico sistema politico in cui è possibile costruire le condizioni del progresso umano».