La sollecitazione è indirizzata ai responsabili dei due maggiori partiti coinvolti nel processo costituente del Partito Democratico, puntando sul fatto che rappresentano un visibile presidio organizzato in ciascuna delle 64 città nelle quali si svolgeranno le primarie di domenica 14 ottobre.
La lettera inviata oggi dall’Ufficio di Presidenza del Comitato provinciale “14 Ottobre” pone il termine di sabato 15 settembre per la costituzione dei Comitati locali. Ecco il testo.
Ai responsabili comunali
Democratici di Sinistra e DL-La Margherita
Foggia, 4 settembre 2007
Cari Amici, il 14 ottobre è ormai alle porte e richiede un supplemento di impegno per favorire il più ampio successo dell’operazione primarie.
In tale prospettiva, dopo l’attivazione del Comitato promotore provinciale, occorre ora costituire i Comitati comunali del PD.
Si tratta di una esigenza ineludibile per tre fondamentali ragioni:
1. per creare, sul territorio provinciale, una rete operativa capace di coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini nel processo di costruzione del nuovo soggetto politico;
2. per evitare che, in mancanza di una struttura organizzativa unitaria, la nascita di Comitati locali, a sostegno delle diverse candidature, trasmetta ai cittadini segnali di divisione piuttosto che di costruttiva coesione;
3. per predisporre quanto necessario ai fini dell’individuazione dei seggi elettorali e dello svolgimento delle operazioni di voto.
Vi sollecitiamo, pertanto, a costituire, anche nel Vostro Comune, nel più breve tempo possibile e comunque non oltre il 15 settembre, un Comitato promotore cittadino, composto da rappresentanti dei Democratici di Sinistra, della Margherita e da risorse esterne.
A tale riguardo, Vi preghiamo di inserire, nel Comitato, una significativa rappresentanza di donne e di giovani, in coerenza con i caratteri del progetto democratico e dei criteri da noi adottati, a livello provinciale.
In attesa di un sollecito e positivo riscontro, Vi auguriamo buon lavoro e Vi salutiamo molto cordialmente.
L’Ufficio di Presidenza del Comitato “14 Ottobre” della provincia di Foggia
vademecum
A cosa servono i Comitati?
Hanno il fine di promuovere e garantire lo svolgimento della consultazione elettorale del livello istituzionale corrispondente e si considerano sciolti al momento dell’insediamento delle relative Assemblee.
Cosa succede nelle sedi dei Comitati?
Le sedi dei Comitati, oltre a servire per le attività proprie e di interesse comune del processo costituente, devono ritenersi aperte e agibili a tutti i candidati senza distinzioni o preferenze tra loro. Ciò è inerente allo spirito aperto del processo costituente e alla libertà di ciascuno, che voglia aderire al Partito Democratico, attualmente iscritto o non iscritto ad uno dei soggetti promotori, di scegliere secondo le proprie preferenze.
Perché rivolgersi ai Comitati?
I Comitati sono e devono formare opportuni organi tecnici e di garanzia, hanno la missione di “aprire le porte alla partecipazione dei cittadini” e svolgere “funzioni di garanzia verso tutti coloro che intendono partecipare attivamente al processo”.
Devono essere resi pubblici i nomi dei componenti del Comitato nonché il recapito presso cui è possibile indirizzare comunicazioni dirette agli organi del Comitato.
Dovendo vigilare sul corretto svolgimento della campagna elettorale nonché del rispetto del Regolamento e del Regolamento di autodisciplina della campagna elettorale, ai Comitati va prontamente segnalata ogni eventuale violazione.
Cosa devono fare all’esterno i Comitati?
Devono promuovere ogni iniziativa ritenuta opportuna al fine di pubblicizzare e rendere noto lo svolgimento delle Elezioni, nonché le relative modalità di partecipazione. A partire dal ventesimo giorno antecedente lo svolgimento delle Elezioni, promuovono assemblee ed altre iniziative pubbliche nel corso delle quali ha luogo un confronto, a parità di condizioni, tra i candidati, i rappresentanti delle liste o i loro delegati.
Il Comitato “14 Ottobre” della provincia di Foggia
Il 31 luglio scorso è stato costituito il Comitato “14 Ottobre” della provincia di Foggia, con sede a Foggia in Via Giacomo Matteotti, 35 – Telefono e Fax 0881 723837 – Indirizzo e-mail: comitato14ottobre.pdfoggia@gmail.com - Indirizzo Internet: www.pdfoggia.it.
Il Comitato è attualmente composto da: Francesco Andretta, Maria Antonucci, Lia Azzarone, Michele Bordo, Orazio Ciliberti, Sabino Colangelo, Maria Rita Cordone, Luigi Damiani, Angela Fiume, Michele Galante, Elena Gentile, Vincenzo Gelsomino, Carlotta Giuliani, Tino Grisorio, Mary Manocchio, Filippo Mantuano, Pino Marasco, Dino Marino, Elisa Matera, Mario Melino, Alessandro Minenna, Colomba Mongiello, Lucia Montagano, Giovanni Occhiochiuso, Franco Ognissanti, Franco Petruzzelli, Raffaele Piemontese, Gianni Pompa, Giuliano Pompilio, Gaetano Prencipe, Deni Procaccini, Maurizio Ricci, Michele Ricci, Marilena Rinaldi, Vincenzo Rizzi, Antonio Russo, Saverio Russo, Potito Salatto e Francesco Sderlenga.
L’Ufficio di Presidenza del Comitato “14 Ottobre” della provincia di Foggia
I componenti dell’Ufficio di Presidenza del Comitato provinciale “14 Ottobre” sono:
Maria Rita CORDONE - m.cordone@libero.it
Michele GALANTE - mic.galante@libero.it
Carlotta GIULIANI - carlotta.giuliani@affatato.it
Mary MANOCCHIO - marymano@webmail.it
Pino MARASCO - marascopino@infinito.it
Gianni POMPA - gpompa@tin.it
Il Collegio regionale dei garanti
Michele Galante è anche componente del Collegio regionali dei garanti, assieme a Paola Abbrescia, Mario De Leo, Annalisa Mancina e Anna Montefalcone.
I seggi
In ciascun comune è costituito almeno un seggio per lo svolgimento delle elezioni. Di ogni seggio, viene definito e pubblicato su apposita sezione del sito web www.ulivo.it l’ambito territoriale, facendo riferimento alle circoscrizioni amministrative, ove esistenti, o alle vie e piazze in esso ricomprese, in modo da garantirne l’omogeneità complessiva.
I collegi della provincia di Foggia
Sono sei e devono eleggere i seguenti componenti delle assemblee nazionale e regionale:
1. SAN SEVERO
Apricena, Chieuti, Lesina, Poggio Imperiale, San Paolo di Civitate, San Severo, Serracapriola, Torremaggiore
4 componenti dell’Assemblea costituente nazionale da eleggere
9 componenti dell’Assemblea costituente regionale da eleggere
2. SAN GIOVANNI ROTONDO
Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Peschici, Rignano Garganico, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Nicandro Garganico, Vico del Gargano, Vieste
4 componenti dell’Assemblea costituente nazionale da eleggere
7 componenti dell’Assemblea costituente regionale da eleggere
3. FOGGIA-LUCERA
Alberona, Biccari, Bovino, Carlantino, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelluccio Valmaggiore, Castelnuovo della Daunia, Celenza Valfortore, Celle di San Vito, Faeto, Foggia (32 sezioni), Lucera, Motta Montecorvino, Orsara di Puglia, Panni, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore, San Marco la Catola, Troia, Volturara Appula, Volturino
4 componenti dell’Assemblea costituente nazionale da eleggere
7 componenti dell’Assemblea costituente regionale da eleggere
4. FOGGIA-CENTRO
4 componenti dell’Assemblea costituente nazionale da eleggere
9 componenti dell’Assemblea costituente regionale da eleggere
5. CERIGNOLA
Accadia, Anzano di Puglia, Ascoli Satriano, Candela, Carapelle, Castelluccio dei Sauri, Cerignola, Deliceto, Monteleone di Puglia, Ordona, Orta Nova, Rocchetta Sant’Antonio, Sant’Agata di Puglia, Stornara, Stornarella
5 componenti dell’Assemblea costituente nazionale da eleggere
9 componenti dell’Assemblea costituente regionale da eleggere
6. MANFREDONIA
Isole Tremiti, Manfredonia, Margherita di Savoia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli, Zapponata
5 componenti dell’Assemblea costituente nazionale da eleggere
11 componenti dell’Assemblea costituente regionale da eleggere
Come organizzare i seggi?
L’invito è a individuare seggi accessibili e non coincidenti con sedi di partito. L’obiettivo è rendere agevole il voto, evitando code troppo lunghe e seggi difficilmente individuabili. Si punta a organizzare almeno un seggio in ciascuno dei 64 comuni, più seggi nel comune capoluogo e nelle città più grandi.
In ogni seggio ci dovranno essere 5 persone addette alle procedure di votazione. Il giorno precedente a quello del voto dovranno essere trasportati tutti i kit e le schede di voto.
In ogni seggio saranno allestite 4 urne, 2 per l’elezione del segretario e dei componenti all’assemblea costituente regionale e due per il segretario e dei componenti dell’assemblea costituente nazionale.
Nel kit elettorale, ci sono anche manifesti che saranno affissi all'esterno per fare individuare la sede del seggio, insieme a due bandiere dell'Ulivo e del tricolore, i registri per verbalizzare i voti, i pacchetti di ricevute per i 5 euro che si dovranno versare (2 euro per chi ha meno di 25 anni), la liberatoria che l'elettore sottoscriverà per permettere l'inserimento del proprio nome nel registro degli elettori, schermi per la protezione della riservatezza del voto, le matite copiative.
Quando si sapranno i nomi dei candidati?
Le candidature per i collegi saranno convalidate e rese pubbliche il 22 settembre.
Chi potrà votare il 14 ottobre?
Tutti coloro che abbiano compiuto 16 anni alla data del 14 ottobre 2007 e che siano:
- cittadini italiani;
- cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia;
- cittadini di altri paesi purché in possesso di regolare carta o permesso di soggiorno o documento equiparato (es: ricevuta rilasciata dagli Uffici postali attestante la regolare presentazione della richiesta di permesso o di suo rinnovo).
Come si vota?
Occorre presentarsi al seggio territoriale di competenza fra le ore 7 e le ore 20 di domenica 14 ottobre con la carta di identità o documento equipollente e con la tessera elettorale (non è richiesta ai minorenni ed ai cittadini stranieri), dichiarare di voler partecipare alla costituzione del Partito Democratico, versare almeno 5 euro a testa quale contributo alle spese (soltanto 2 euro per chi ha meno di 25 anni alla data del 14 ottobre 2007). Gli studenti universitari e i lavoratori fuori sede potranno votare nella città dove studiano o lavorano.
Agli elettori saranno consegnate due schede: una per l’elezione nazionale e una per quella regionale. Ogni scheda presenterà tanti riquadri quanti saranno le liste presentate nel collegio. Ogni riquadro conterrà nell’ordine: l nome o logo della lista, il nome del candidato Segretario nazionale o regionale sostenuto dalla lista, i nomi dei rispettivi candidati all’Assemblea Costituente nazionale o regionale.
Il voto si esprime apponendo un unico segno in un qualsiasi punto di uno dei riquadri.
La dislocazione territoriale dei seggi sarà adeguatamente pubblicizzata.
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