sabato 18 ottobre 2008

Crisi Lucera, Campo: “Città mortificata da miopia politica e timori infondati”

”Chi ha sottoscritto, formalmente e moralmente, l’atto di dimissioni collettive e provocato l’autoscioglimento del Consiglio comunale di Lucera si è assunto la responsabilità di aggravare la crisi di fiducia della gente verso le istituzioni e la politica”. Lo afferma Paolo Campo, segretario provinciale del Partito Democratico, commentando gli esiti della crisi amministrativa a Palazzo Mozzagrugno.
“Il rammarico per quanto accaduto – continua Campo – è aggravato dalla constatazione che la miopia politica ha prevalso sul senso di responsabilità mostrato dall’intero centrosinistra, Partito Democratico in testa, che ha cercato di svolgere fino in fondo la propria missione di governo, adoperandosi per sostenere il sindaco e approntare soluzioni ai problemi inevasi e irrisolti dalla destra”.
Pur comprendendo il travaglio di Vincenzo Morlacco, bersaglio di gravi intimidazioni e minacce, “ho più di una difficoltà a trovare le motivazioni di tanta paura, dopo il fattivo intervento di magistratura e forze dell’ordine, e così poco interesse per il destino della città, pronta a stringersi attorno a lui e alla sua famiglia”.
“Lo scioglimento del Consiglio comunale deve rappresentare l’occasione per avviare una stagione di profondo rinnovamento nella classe politica cittadina – conclude Paolo Campo – fondata sulle energie e le risorse che già in occasione delle elezioni provinciali hanno saputo attivare entusiasmo e consenso attorno al PD e al centrosinistra”.

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