I Coordinatori provinciali del Partito Democratico pugliese hanno approvato il regolamento per la costituzione dei circoli locali; che sarà preceduta, entro il 5 gennaio, dall'organizzazione dei comitati cittadini provvisori del PD, il cui compito è collaborare con l'Esecutivo provinciale e con l'UTAP all'attuazione delle primarie locali.
Come deciso dall'Esecutivo provinciale, laddove siano già stati costituiti organismi provvisori di governo di questa fase con il consenso di tutti i soggetti che hanno partecipato alla nascita del PD ci sarà una mera ratifica da parte dell'organismo provinciale. Altrimenti, i comitati dovranno essere composti da: segretari dei partiti e movimenti che hanno aderito al PD; delegati eletti alle assemblee nazionali e regionali con le primarie del 14 ottobre; consiglieri comunali che hanno aderito al PD.
Regolamento per lo svolgimento delle Assemblee dei Circoli Territoriali e per l’elezione dei delegati alle Assemblee Comunali e Provinciali
Visto il contenuto del dispositivo approvato dall’Assemblea Costituente Nazionale e vista la deliberazione assunta dai Segretari Regionali d’intesa con il Segretario Nazionale, la Conferenza dei Coordinatori Provinciali del PD di Puglia approva il seguente regolamento:
1. Tempistica
A partire dal 17 dicembre 2007 sarà indetta una “Campagna per la costruzione del Partito Democratico della Puglia”. Tutti i cittadini che hanno preso parte alle primarie del 14 ottobre potranno richiedere il certificato di “Fondatore del PD”. I Coordinatori Provinciali, d’intesa con il Segretario Regionale, stabiliranno il calendario delle iniziative per la distribuzione dei certificati e le modalità di consegna che saranno comunicati nelle forme ritenute più idonee. La consegna dei certificati potrà proseguire anche dopo lo svolgimento delle Assemblee dei Circoli Territoriali.
Nel mese di gennaio 2008 saranno convocate dal Coordinatore Provinciale le Assemblee dei Circoli Territoriali. Le Assemblee dei Circoli di uno stesso Comune dovranno essere convocate nella stessa giornata. Entro il 17 febbraio saranno convocati, sempre a cura del Coordinatore Provinciale, i Coordinamenti di Circolo, le Assemblee Comunali e l’Assemblea Provinciale.
Il calendario delle Assemblee dei Circoli Territoriali, delle prime riunioni dei Coordinamenti di Circolo, delle Assemblee Comunali, dell’Assemblea Provinciale nonché l’elenco dei Presidenti/Garanti delle Assemblee e le modalità e i tempi delle operazioni di voto, saranno approvati dalla Conferenza dei Coordinatori Provinciali.
2. Forme di partecipazione di coloro che non hanno votato alle primarie del 14 ottobre
I cittadini che non hanno partecipato alle primarie del 14 ottobre ma che intendono candidarsi a componente del Coordinamento di Circolo, a delegato nelle Assemblee Comunali e/o Provinciali, a Segretario di Circolo, a Segretario Comunale, a Segretario Provinciale devono richiedere personalmente all’UTAP il certificato di “Fondatore del PD” entro il terzo giorno antecedente lo svolgimento dell’Assemblea di Circolo di appartenenza. A tali cittadini è riconosciuto il diritto di proporre la propria candidatura ma non quello di partecipare al voto. Gli UTAP devono rendere pubbliche le modalità e gli orari di accesso ai propri uffici.
3. Ambito di competenza del Circolo Territoriale
L’ambito di competenza del Circolo corrisponde al territorio comunale, tranne nei Comuni in cui sono presenti le Circoscrizioni. In tali Comuni può costituirsi un Circolo in ciascuna Circoscrizione.
4. Svolgimento dell’Assemblea del Circolo Territoriale
Possono partecipare all’Assemblea di Circolo, con diritto di voto, coloro che hanno preso parte alle primarie del 14 ottobre e che risiedono nell’ambito territoriale di competenza del Circolo stesso. I certificati di “Fondatore del PD” possono essere ritirati dagli aventi diritto anche durante lo svolgimento dell’Assemblea e tale ritiro costituisce condizione indispensabile per la partecipazione al voto. Possono, altresì, partecipare all’Assemblea, senza diritto di voto, i cittadini che non hanno preso parte alle primarie del 14 ottobre ma che sono interessati ad aderire al Partito ed ai quali il certificato di “Fondatore del PD” è consegnato successivamente allo svolgimento dell’Assemblea.
L’Assemblea si svolge in seduta pubblica. Durante l’Assemblea deve essere riconosciuto il diritto di parola a chiunque ne faccia richiesta. L’Assemblea può far pervenire alle Commissioni istituite dalla Costituente Regionale contributi utili al lavoro di redazione dello Statuto, del Manifesto dei Valori e del Codice Etico.
Il Presidente/Garante dell’Assemblea, in apertura di seduta, dichiara formalmente costituito il Circolo del PD ed illustra ai presenti le modalità di svolgimento dei lavori nonché gli adempimenti da svolgere, tra i quali l’elezione dei componenti del Coordinamento di Circolo e dei delegati all’Assemblea Comunale (ove il Circolo abbia un ambito territoriale circoscrizionale) e Provinciale.
La candidatura a componente del Coordinamento di Circolo e/o a delegato all’Assemblea Comunale e Provinciale deve essere presentata al Presidente/Garante, nel corso dell’Assemblea del Circolo di appartenenza, entro 60 minuti dall’inizio dei lavori.
La votazione avviene a scrutinio segreto. Ogni elettore deve esprimere, pena la nullità del voto, due preferenze: una per un uomo e una per una donna. Le schede sono predisposte a cura del Coordinatore Provinciale e devono contenere gli spazi in bianco per indicare esplicitamente i due nominativi. Nei locali in cui si svolge l’Assemblea devono essere esposte le liste dei candidati e delle candidate a componente del Coordinamento di Circolo e a delegato all’Assemblea Comunale e Provinciale.
Nel rispetto della norma che assicura la parità tra i sessi, risulteranno eletti le Fondatrici e i Fondatori che avranno ottenuto il maggior numero di preferenze, fino alla concorrenza del 50% dei posti a disposizione per ciascun sesso.
5. Coordinamento di Circolo
Il Coordinamento di Circolo è composto dai membri eletti dall’Assemblea e da quelli di diritto. Il Coordinatore Provinciale, d’intesa con il Segretario Regionale, fissa il numero, purchè pari, dei membri da eleggere in ciascun Circolo. Sono membri di diritto: gli eletti nelle Assemblee Costituenti Nazionale e Regionale residenti nell’ambito territoriale di competenza del Circolo, nonché il Sindaco (se aderente al PD) ed il Capogruppo Comunale del PD. Sono, altresì, membri di diritto: il Presidente della Provincia (se aderente al PD), i Consiglieri Regionali ed i Parlamentari aderenti a gruppi del PD, se residenti nell’ambito territoriale di competenza del Circolo.
6. Numero dei delegati da eleggere alle Assemblee Comunali e Provinciali
Nei Comuni ove sono costituiti più Circoli Territoriali, ciascun Circolo elegge un numero di delegati all’Assemblea Comunale pari al rapporto esistente tra il numero dei votanti alle primarie, residenti nell’ambito territoriale di competenza del Circolo, e 200. In ogni caso, tale numero, arrotondato per eccesso o per difetto, deve essere un numero pari. Ciascun circolo elegge almeno 2 delegati all’Assemblea Comunale.
Ciascun Circolo elegge un numero di delegati all’Assemblea Provinciale pari al rapporto esistente tra il numero dei votanti alle primarie, residenti nell’ambito territoriale di competenza del Circolo, e 400. In ogni caso, tale numero, arrotondato per eccesso o per difetto, deve essere un numero pari. Ciascun circolo elegge almeno 2 delegati all’Assemblea Provinciale.
7. Assemblea Comunale
L’Assemblea Comunale è composta dai delegati eletti dalle Assemblee di Circolo e dai membri di diritto. Sono membri di diritto: gli eletti nelle Assemblee Costituenti Nazionale e Regionale residenti nel territorio comunale, nonché il Sindaco (se aderente al PD) ed il Capogruppo Comunale del PD. Sono, altresì, membri di diritto: il Presidente della Provincia (se aderente al PD), i Consiglieri Regionali ed i Parlamentari aderenti a gruppi del PD, se residenti nel territorio comunale.
8. Assemblea Provinciale
L’Assemblea Provinciale è composta dai delegati eletti dalle Assemblee di Circolo e dai membri di diritto. Sono membri di diritto: i componenti delle Assemblee Costituenti Nazionale e Regionale eletti nel territorio provinciale, nonché il Sindaco della città capoluogo ed il Presidente della Provincia (se aderenti al PD), i Consiglieri Regionali ed i Parlamentari aderenti a gruppi del PD, se residenti nel territorio provinciale.
9. Elezione del Segretario di Circolo, del Segretario Comunale e del Segretario Provinciale
Sulla base delle platee definite dagli articoli precedenti e nel rispetto di quanto disposto dall’art. 1, i Coordinatori Provinciali convocano i Coordinamenti di Circolo, per l’elezione del Segretario di Circolo, e le Assemblee Comunali e Provinciali, per l’elezione dei rispettivi Segretari. Nelle realtà comunali ove è costituito un solo Circolo, il Segretario del Circolo assume l’incarico di Segretario Comunale.
Le candidature alla carica di Segretario di Circolo, di Segretario Comunale e di Segretario Provinciale devono essere presentate entro 60 minuti dall’inizio dell’adunanza e devono prevedere una dichiarazioni d’intenti.
Le candidature alla carica di Segretario Comunale e di Segretario Provinciale devono essere accompagnate da non meno del 10% di firme di delegati. Possono essere candidate anche persone che non fanno parte delle relative Assemblee, purché abbiano ritirato il certificato di “Fondatore del PD”.
Ove, al termine delle operazioni di scrutinio, nessun candidato abbia conseguito la maggioranza dei voti espressi dai presenti, si procede al ballottaggio tra i due candidati più suffragati.
Il Coordinatore Provinciale, nel caso in cui non siano presentate candidature alla carica di Segretario di Circolo o di Segretario Comunale, nomina un Coordinatore provvisorio per la gestione delle attività fino alla celebrazione del primo congresso del PD.
Il Segretario Regionale, nel caso in cui non siano presentate candidature alla carica di Segretario Provinciale, nomina un Coordinatore provvisorio per la gestione delle attività fino alla celebrazione del primo congresso del PD.
10. Utilizzo degli elenchi dei votanti alle primarie
Gli elenchi dei votanti alle primarie devono essere consegnati, a conclusione delle operazioni di registrazione informatica da parte degli UTAP, al Tesoriere Regionale che ne autorizza l’uso nel rispetto dei criteri di imparzialità e tutela della privacy.
11. Organi di garanzia e supporto organizzativo
Gli UTAP devono vigilare sul corretto svolgimento delle operazioni descritte nel presente regolamento e supportare il Segretario Regionale ed il Coordinatore Provinciale negli adempimenti di propria competenza.
Il Comitato Regionale dei Garanti decide sulle controversie sorte in fase di applicazione delle norme contenute nel presente regolamento e vigila sul corretto ed imparziale svolgimento delle procedure. Eventuali reclami o ricorsi possono essere presentati da ciascun elettore e/o candidato al Comitato Regionale dei Garanti entro le 48 ore successive al fatto denunciato. Il Comitato si pronuncia in modo inappellabile entro le successive 48 ore.
12. Disciplina delle campagne elettorali
Il comportamento dei candidati deve essere ispirato a criteri di lealtà, correttezza e rispetto del Partito e di ogni altro soggetto coinvolto.
Ai candidati è vietata la pubblicazione a pagamento di messaggi pubblicitari su mezzi radiotelevisivi, testate giornalistiche o altri organi di stampa e informazione nonché ogni altra attività propagandistica che comporti una spesa.
13. Contributi volontari
All’atto della consegna del certificato di “Fondatore del PD” è richiesto il versamento di un contributo volontario per finanziare la fase costituente del Partito e le iniziative da porre in essere sul territorio. I Coordinatori Provinciali, o i Tesorieri, se nominati, raccoglieranno le somme versate, rilasciando regolare ricevuta. Entro sette giorni dalla raccolta dei fondi, i Coordinatori o i Tesorieri Provinciali consegneranno al Tesoriere Regionale le ricevute in originale dei versamenti e distribuiranno le somme raccolte così come di seguito indicato: 40% alle Segreterie Comunali; 20% alle Segreterie Provinciali; 40% al Tesoriere Regionale.
14. Norma transitoria e finale
Il Segretario Regionale, sentiti i Coordinatori Provinciali, al fine di far fronte ad esigenze operative non previste, è autorizzato ad apportare al presente Regolamento le modifiche ritenute opportune.
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